Come scopro di avere le cimici dei letti a casa?
è importante riuscire a capire se in casa nostra ci sono le cimici dei letti e per imparare a monitorare attentamente i materassi e le camere degli hotel dove andremo a soggiornare.
Ma se l’unica cosa che possiamo fare quando ci troviamo fuori casa è tenere bene gli occhi aperti, a casa nostra possiamo fare decisamente di più. La cimice dei letti nel nostro Paese si è diffusa rapidamente, bisogna quindi mettere in atto tutte le conoscenze a disposizione per contenerne la diffusione.
Vederle in casa non è facilissimo perché si nascondono davvero bene, però basta fare attenzione ai dettagli per capire se le abbiamo ospitate inconsapevolmente.
La prima cosa che possiamo fare è controllare bene la zona letto. Quando rifacciamo il letto, molto spesso siamo di fretta, magari dobbiamo fare altre cose, quindi cambiamo le lenzuola e via. Il materasso va pulito periodicamente, per lo meno bisognerebbe fargli prendere aria almeno una volta al mese per qualche ora. Questa è un’ottima occasione per controllare che nel materasso, o tra il letto e il muro, non si annidino le famigerate cimici dei letti.
E se non vedo le cimici quali altri segnali ci sono?
Se non è in atto una vera e propria infestazione, trovare le cimici dei letti è una bella impresa. Allora è bene puntare su altri segnali che possono indicarne la presenza. Per esempio un segnale che può insospettirci è se abbiamo delle punture simili a quelle elle zanzare che prudono, ma se non siamo soggetti sensibili è possibile che le cimici ci pungano e noi non avvertiamo niente.
E allora occhio agli altri segnali. Le feci, per esempio, o macchie fecali, sono un segnale della presenza delle cimici dei letti. Le macchie fecali appaiono come puntini neri e sono abbastanza visibili, si trovano di solito in prossimità del nido. Possiamo anche trovare le esuvie, ovvero il tegumento cadente delle giovani cimici che hanno appena compiuto la muta. Infatti, i giovani insetti, aumentano rapidamente le loro dimensioni, quindi cambiano il loro rivestimento lasciando la carcassa che può essere visibile con un po’ di attenzione.
Un altro sintomo della presenza delle cimici da letto sono le macchie di sangue sulle lenzuola. Il sangue, ovviamente, non è il loro, ma quello della “vittima” dalla quale si stanno cibando. Ovviamente se troviamo delle macchiette di sangue non è detto che siano le cimici da letto, potrebbe anche essere che abbiamo schiacciato una zanzara, o che ci siamo graffiati, insomma, il sangue deve essere un campanello d’allarme, non una certezza, quindi senza entrare in panico controlliamo bene tutto attorno al letto, materasso, cuscini, lenzuola.
Una volta che abbiamo setacciato bene la stanza da letto, ma senza mettere tutto a soqquadro perché le cimici dei letti stanno in prossimità del letto, andiamo a guardare anche su divani e poltrone. Infatti questo insetto, come abbiamo anticipato, ama stare vicinissimo alla sua preda, quindi anche le poltrone e i divani sono luoghi ambiti. Si deve guardare bene tra le cuciture, tra gli inserti, negli spazi tra un cuscino e l’altro, e se è un divano letto… Immaginate un po’! In questo caso si deve aprire il divano e controllare bene tutto, anche il materasso.
Alla ricerca delle cimici, consigli pratici
Ora vediamo cosa fare per vedere alla svelta se nel luogo in cui dobbiamo dormire vi sono cimici da letto o meno.
Togliete i cuscini e scoprite il materasso sui lati. Controllate bene le cuciture, aiutatevi con la luce del telefono o una torcia. Controllate bene anche la testata del letto e le eventuali doghe in legno. Se la spalliera del letto si può spostare, controllate bene anche quella, soprattutto se presenta fessure o crepe.
Anche i comodini devono essere controllati, guardate bene il retro e le giunzioni. Non vanno poi escluse dal controllo le lampade, oggetti sui comodini, telefoni, insomma, qualsiasi cosa. E se sul letto c’è qualche libreria, controllate attentamente anche tra i libri.
Un ulteriore controllo deve essere effettuato tra il battiscopa e la testata del letto, specialmente se si tratta di battiscopa in legno, dove anche una piccola fessura può invitare le cimici dei letti a cercare il nascondiglio perfetto.
La carta da parati è una vera manna per le cimici dei letti, offre infatti un nascondiglio ideale. Anche questa andrebbe controllata bene, in particolar modo se vi sono strappi o se in qualche punto non ha un’aderenza perfetta col muro.
Se c’è un’infestazione il fai da te non conviene
Se abbiamo trovato le cimici dei letti a casa, il fai da te non è conveniente. Il costo di una disinfestazione, del resto, è abbordabile ed è sicuramente meglio affidarsi a un professionista piuttosto che spendere per diversi prodotti che poi non sortiscono l’effetto desiderato.
Sebbene non si tratti di animali pericolosi per la salute dell’uomo, sono davvero molto fastidiosi, meglio non correre rischi.