La primavera è la stagione della rinascita per antonomasia: i fiori che sbocciano, le giornate che si allungano, il clima che si fa più miete ed in generale la natura che si risveglia dal torpore invernale. Ecco, proprio questo però, ironia della sorte, non è proprio tutto “rosa e fiori”. Con la natura si risvegliano infatti anche moltissimi insetti che con l’arrivo della bella stagione tornano ad essere, che noi lo vogliamo oppure no, compagni della nostra vita.
QUALI SONO GLI INSETTI CHE “RITORNANO” IN PRIMAVERA?
La primavera per molti insetti significa l’interruzione della “diapausa”, di cosa si tratta esattamente? La diapausa è, molto semplicemente, il letargo degli insetti, un momento nel quale il loro organismo affronta le avverse condizioni dell’inverno facendoli entrare in uno stato di “dormienza” durante il quale il loro metabolismo rallenta, con conseguente sospensione delle funzioni vitali con l’organismo che quindi rimane sostanzialmente inattivo fino al momento del risveglio. Il momento del risveglio è appunto, come detto, la primavera, periodo dell’anno nel quale infatti osserviamo molto più frequentemente la presenza di zanzare, vespe, blatte, cimici, tarme, tarli e processionarie. Per via dei repentini cambiamenti climatici cui stiamo assistendo, si verificano sempre più spesso avvistamenti anche di insetti “esotici” come la terribile cimice asiatica, molto pericolosa sia per gli uomini che per gli animali.
INFESTAZIONE IN CASA: COME EVITARLA
Vedere la propria casa infestate dagli insetti non è certamente un bello spettacolo ma il problema non nasce semplicemente dal fatto che gli insetti in questione siano brutti o sgradevoli, anzi, spesso rappresentano delle vere e proprie minacce per la nostra salute e per quella dei nostri animali domestici, per questo motivo è quindi importante assumere alcune buone abitudini che possono aiutare a prevenire che ciò accada. La prima cosa da fare è sicuramente impegnarsi a mantenere il livello di pulizia della casa il più alto possibile; gli insetti proliferano nello sporco e dunque una cattiva igiene dei nostri ambienti è un invito a nozze per loro. In aggiunta a ciò è buona norma, oltre che particolarmente utile, servirsi di barriere fisiche che possano ostacolare il loro ingresso in casa, facciamo riferimento quindi a zanzariere, tappi per lavelli e scarichi, stucco o silicone per sigillare anche la più piccola crepa nei muri o negli intercapedini. Inoltre bisogna fare molta attenzione a evitare, qualora fossero comunque riusciti a introdursi in casa, di fornire loro del cibo: per fare questo conviene optare per l’utilizzo di contenitori ermetici e facendo grande attenzione a non lasciare mai avanzi di cibo in giro per caso, magari nelle ciotole dei nostri animali e soprattutto a sigillare bene i bidoni per l’immondizia. Non meno importante è evitare che in casa si vengano a sviluppare dei ristagni d’acqua o comunque zone particolarmente umide, questi ambienti infatti rappresentano l’habitat ideale a livello di clima per gran parte degli insetti che quotidianamente infestano le nostre case. Non a caso, gran parte delle infestazioni partono sempre dalle cantine o dai garage che, sia per le loro condizioni climatiche che per il fatto di essere meno “vissute” da noi, risultano il luogo ideale per il proliferare degli insetti. L’ultimo accorgimento da prendere è infine quello di curare bene la vegetazione della nostra casa, soprattutto se si è dotati di giardino bisognerà fare molta attenzione a rimuovere erbacce, potere gli alberi e pulire bene le grondaie.
IL CAMBIO DI STAGIONE, INASPETTATO ALLEATO DEGLI INSETTI
Quante volte vi è capitato di effettuare il consueto cambio di stagione e di esservi ritrovati poco dopo con metà guardaroba divorato dai tarli? Speriamo per voi mai ma in ogni caso potreste essere molto sorpresi nello scoprire quanto questo sia molto più frequente di quanto pensiate. Questo perché il cambio di stagione è un qualcosa che va affrontato con grande attenzione perché è un qualcosa che se non viene fatto con i giusti accorgimenti può favorire enormemente il proliferare di insetti di vario tipo, tarli in primis. Vediamo dunque, come evitare che questo accada. Per prima cosa, bisogna lavare bene ogni capo prima di riporlo nell’armadio, magari approfittando del ritorno della bella stagione per far arieggiare i nostri indumenti, così come le coperte, i piumoni e i giubbotti più pesanti. Inoltre, è buona norma lavare periodicamente tutti gli asciugamani, le coperte, i cuscini e le biancheria intima che conserviamo solitamente nei nostri comodini e nei nostri armadi per evitare che possano diventare l’ambiente ideale per gli insetti. La parola d’ordine, come avrete capite, è sempre pulizia. Da non sottovalutare poi sono gli armadi, i comodini e i mobili stessi, che vanno lavati e disinfettati da cima a fondo, facendo particolare attenzione agli angoli e alle fessure più anguste. Per quanto riguarda invece tappeti e similari, se per qualunque ragione sono da togliere e da conservare, bisogna farlo in contenitori ermetici e soprattutto, prima di riporli lì, bisogna pulirli per bene con un aspirapolvere adatto. Ultimo suggerimento, assolutamente non per importanza, è quello di non utilizzare mai insetticidi o naftalina a scopo preventivo. Non serve a nulla e fa solo male alla salute, per la prevenzione ci si può servire tutto al più di oli essenziali o di sacchetti profumati per armadi che possono funzionare da repellenti naturali per gli insetti.
COSA FARE SE NONOSTANTE TUTTO LA PROPRIA CASA E’ STATA INFESTATA DAGLI INSETTI
Per quanto riguarda monitoraggio insetti e disinfestazione, la risposta è abbastanza semplice: rivolgersi a qualificati professionisti del settore. I metodi fai-da-te sono altamente sconsigliati sia perché sono pericolosi, sia perché rischiano semplicemente di essere delle perdite di tempo e non di risolvere affatto il problema, anzi, talvolta potrebbero anche peggiorare la situazione. Per questa ragione, meglio rivolgersi a chi le disinfestazioni le fa di mestiere. L’occhio esperto di un professionista saprè infatti capire velocemente quale è il problema e quale è la gravità della situazione e adoperarsi immediatamente per trovare la giusta soluzione ad esso. Inoltre, i professionisti del settore, quando chiamati ad eseguire un monitoraggio insetti o una disinfestazione si servono sempre di prodotti approvati dal Ministero della Salute, che li sceglie dopo una lunga e attenta selezione in base al loro impatto ambientale e alla loro efficacia. Non bisogna mai dimenticarsi che una disinfestazione è qualcosa di molto delicato e soprattutto che può rappresentare un serio pericolo per la vostra salute e per quella dei vostri animali domestici, improvvisarsi disinfestatori potrebbe portare a gravi conseguenze dunque ribadiamo ancora una volta il nostro consiglio di rivolgersi sempre a professionisti qualificati ed esperti per evitare di incorrere in inutili e pericolose complicazioni.